XVIII Legislatura – Tornata del 9 febbraio 1893
La prima interrogazione è diretta al ministro della pubblica istruzione, il quale è assente da Roma. Viene quindi differita fino al suo ritorno.
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non ha mai comunicato ai ministri, e specialmente a quello del tesoro, il risultato dei suoi studi. Altrimenti io avrei fatto prima quello che domando
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e far finire quelle condizioni, alle quali il sussidio era prima sottoposto, ed è per questo che la somma da 790,000 lire arriverebbe ad una che io
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prima legge, non sono che 4688 quelli che hanno dimandato e a cui è stato concesso, quantunque non dato per mancanza di fondi, il sussidio.
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studii. Ecco l'unico impegno, comunicare questi studii alla Camera, e prima anzi alla Commissione, se così si vuole.
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prima ancora del Natale passato avea comunicato queste notizie di fatto al ministro del tesoro. Quindi ora mi stupisce che il ministro del tesoro non
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Ma il Ministero non seguì nè la prima, nè la seconda via; si adagiò invece in una via mediana; ritoccò il disegno di legge approvato dal Senato, in
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; difficile l'altra, più lunga, ma piena di onore. La prima era di presentare alla Camera il disegno di legge approvato dal Senato, disinteressatosene quasi
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il presidente per Decreto Reale, in una magistratura di pace e di conciliazione, magistratura popolare ed elettiva, la prima che noi vedremo a
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Le vostre leggi saranno tutte belle cose, ma le farete dopo. Prima pensate a fare che ogni braccio abbia il suo lavoro.
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cui deve costantemente rivolgere la sua attenzione il Governo? La prima questione sociale per noi non sta già nelle otto ore di lavoro, non nel
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La classe degli agricoltori è la più derelitta, e come diceva poco prima l'onorevole Pugliese, forse è la classe più trascurata, perchè ha minori
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Prima di tutto il timore, che questa legge possa trovare degli ostacoli nel Senato. In secondo luogo la complessività dei rapporti giuridici e dei
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articoli, perchè bisognava, prima di tutto, che la Camera discutesse il principio se si dovesse fare questo tentativo di applicazione onde la legge
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In ultimo poi, a senso mio, la questione è più grave di quello che a prima vista si presenti: essa ha, più che altro, un interesse morale. Non
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interessi agricoli il beneficio dell'istituto dei probi-viri, senza formarne oggetto, prima, di larghi studi, e vedere i risultati dell'istituzione
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conciliatore, per chiedergli, prima che all'autorità giudiziaria, l'esperimento di conciliazione delle loro liti di maggiore valore, diremmo cosa che la
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già da dieci anni, da quando l'onorevole Berti la presentò la prima volta, la discutiamo senza conclusione. Volemmo agevolare l'opera del Governo per
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La prima è questa; che in altre nazioni non si è ancora incominciata ad applicare l'istituzione dei probi-viri agli operai della campagna. E il
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nella prima parte del presente articolo.»
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Accademia della crusca
